Sezione dedicata ai processi patrocinati dall’Avv. Zagami

Condannato ultrasettantenne e detenzione domiciliare

La Corte di Cassazione annulla l’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza per omessa valutazione sulla possibilità di concedere la detenzione domiciliare al condannato che nel corso del procedimento aveva compiuto i settanta anni di età.

Assoluzione del minore ritenuto immaturo

Il Tribunale ha compreso le ragioni del ragazzo, al quale nel corso dell’esame dibattamentale sono state poste molte domande proprio in merito allo stato d’animo in cui lo stesso si è trovato al momento di dover prendere la decisione di agire.

Formalità dell’atto di querela

Accolta la tesi difensiva: “manca un atto propulsivo valido, posto che la querela, depositata da un incaricato, priva dell’autenticazione della sottoscrizione, non soddisfa i requisiti di legge, né vale a sanare tale irregolarità la successiva ratifica della querela effettuata innanzi ai CC in quanto anche in tale occasione non era possibile identificare compiutamente la persona offesa”.

Violenza sessuale o approccio maldestro?

Accolta la tesi difensiva: “tale condotta è idonea ad integrare il reato contestato nella forma consumata e non certo tentata, poiché sono stati posti in essere atti invasivi della sfera intima con un contatto (sia pur fugace) con le zone erogene e parti intime della ragazza”.

Traffico internazionale di stupefacenti: non luogo a procedere in udienza preliminare

Accolta la tesi difensiva: “non appare possibile che in dibattimento le lacune istruttorie possano essere in qualche modo colmate”.

Assolto dall’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale

Accolta la tesi difensiva: “il reato così come contestato non sussiste. Quanto alla richiesta della difesa di trasmissione degli atti al P.M. va disposta per le valutazioni di competenza”.